lunedì 19 ottobre 2015

Sebastiano Vassalli: qualche volta degli uomini rimangono le loro storie

Prima di cominciare a scrivere devo fare una confessione. La chimera di Sebastiano Vassalli (premio Strega e finalista al Campiello e quant’altro nel 1990) è forse l’unica lettura estiva consigliata dai miei professori del liceo che ho deciso deliberatamente di ignorare. Ebbene sì, ero una studentessa modello. Ma soprattutto, fino alla sua morte, avvenuta il 26 luglio scorso, non ho avuto il minimo desiderio di leggere nessuna delle opere di Vassalli (che questa settimana avrebbe compiuto 74 anni). Nella mia testa, mi ero immaginata dei noiosi romanzi storici, consigliati agli studenti delle scuole per completare la loro visione sul Seicento, per raccontar loro una storia uguale e diversa a quella dei Promessi sposi...

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